martedì 14 luglio 2009

Life less serious

Oggi vivere è un pò lottare. La vita si sà è una battaglia, e noi da buoni soldatini ci mettiamo l'elmetto, imbracciamo le armi e scendiamo sul campo di battaglia, sfodernando ogni giorno una prestazione sempre diversa. Chi non si è mai ritrovato almeno una volta a fare i conti con la vita?
Io l'ho fatto spesso e sempre più volte i conti non tornavano. Sarà stata un addizione sbagliata, forse non ho riportato un 3, la i conti con la vita sono sempre sballati, peggio di un conto di ristornate quando il cameriere ha perso il foglio delle ordinazioni. E ci ritroviamo sempre punto e a capo. Lasciando dietro di noi una traccia così da poter tornare se un giorno ci perdiamo, ma come nelle favole, le nostre traccie si perdono presto. Usciamo convinti di essere noi stessi e torniamo, invece, che crediamo di essere qualcun altro. Perchè l'identità è una cosa effimera, volubile, che oggi come oggi ha il valore dell'oro, e come l'oro ha un prezzo. Puoi recarti da un rigattiere e comprarti un'identità nuova, ma se è merce importata presto la butterai. Ma in tutto ciò, resta sempre un valore, un piccolo tesoro dei pirati, La Vita. Questa sì che è meravigliosa.

Nessun commento:

Posta un commento